Rivarolo tra le due guerre - 2011
La mostra "Rivarolo tra le due guerre" raccoglie le fotografie scattate a Rivarolo Mantovano tra il 1920 e il 1945 da Cesare Bresciani, rivarolese che divise la sua vita tra il nostro paese e Bologna. L’esposizione è stata fortemente voluta ed organizzata dal figlio, Francesco Bresciani, anch’egli appassionato fotografo, che ha setacciato lo smisurato archivio paterno per scegliere le immagini più significative della vita quotidiana e degli avvenimenti, civili e religiosi, del nostro paese.
La mostra, che ha avuto luogo nelle domeniche 9-16-23-30 ottobre e martedì 1 novembre 2011 nel salone dello Stemma della Fondazione, era divisa in sei sezioni: bambini, ritratto, vita quotidiana e gruppi, avvenimenti religiosi, avvenimenti civili, panorami e aspetti monumentali. Le fotografi e esposte sono state direttamente ottenute dai negativi originali, utilizzando la carta sensibile, gli acidi, gli strumenti del processo tradizionale della “camera oscura” di un tempo. Come tutti i grandi fotografi, Cesare Bresciani sapeva che fermare un’immagine o un ritratto non è solo salvare quel momento dall’oblio del tempo, ma è anche e soprattutto un mezzo per dare visione al proprio punto di osservazione, è salvare, insieme all’immagine, una parte di sé consegnandola all’immortalità. La scoperta di un autentico artista è un fatto importante e nuovo che ha giustificato non solo la mostra, ma anche la realizzazione del catalogo, che riporta tutte le immagini esposte; immagini che tracciano una storia iconografica del paese e che costituiscono lo specchio di un mondo scomparso che, grazie agli scatti di un vero artista, è ritornato magicamente visibile a tutti.
L'evento è stato realizzato grazie al contributo di:
- Leoni Srl - Specialpress - Impresa Edile Fratelli Favagrossa Snc - Impresa Edile La Rivarolese Srl
- Fantini Meccanica Srl - Caffe' Sottoriva